
Originariamente Scritto da
Phormula
[cut] L'unica industria che ragiona in termini di "zero difetti" è quella aeronautica, e infatti si vede perchè ove possibile gli aerei hanno sistemi doppi o tripli. Ciononostante gli incidenti aerei ogni tanto capitano lo stesso. Nel mondo dell'automobile le case ragionano per specifiche, ovvero stabiliscono un livello di difettosità fisiologico, al di sotto del quale non conviene intervenire per migliorare il componente. Quindi se una molla spingidisco risulta difettosa su una vettura ogni 10 mila e la casa considrera normale una difettosità di 5 su 10 mila, non interverrà per modificare il componente, pur sapendo che 1 cliente su 10 mila non sarà certo soddisfatto. Poi ogni casa su questo ragiona a modo suo, i giapponesi di solito sono più severi sulle componenti da cui dipende il funzionamento della vettura (ad esempio usano molti più cablaggi a prova di sfilamento invece dei Faston tradizionali), mentre hanno standard di qualità percepita più bassa (basta guardare gli interni) e questo fa si che le loro auto siano quasi sempre in testa alle classifiche di affidabilità.