Visualizzazione Stampabile
-
..scusate un attimo..
L' assicurazione che accetta la modifica??
Ma siamo fuori??:)
La modifica DEVE essere consentita ove il C.d.S. nulla dica in contrario.
L' unico appiglio,che sembrava esserci e invece pare rimosso(in ordine a cio che dice Phormula),era dato dall' obbligatorietà di xenon e regola fari automatico.
Cosa che, ripeto, sembra nn esser prevista.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da fedster
..scusate un attimo..
L' assicurazione che accetta la modifica??
Ma siamo fuori??:)
La modifica DEVE essere consentita ove il C.d.S. nulla dica in contrario.
L' unico appiglio,che sembrava esserci e invece pare rimosso(in ordine a cio che dice Phormula),era dato dall' obbligatorietà di xenon e regola fari automatico.
Cosa che, ripeto, sembra nn esser prevista.
A me risulta che in Europa per omologare gli xeno siano abbligatori i lavafari e la regolazione automatica (e non manuale) dell'altezza del fascio luminoso in funzione del carico. Però se qualcuno ha un documento ufficiale che attesta il contrario, magari se lo posta qui, farebbe cosa gradita e servirebbe a chiarire le cose una volta per tutte.
Infatti i kit che ho visto io sinora erano di provenienza USA, dove invece si possono montare aftermarket senza problemi, addirittura su uno c'era scritto "Not for sale in EU".
-
Ciao Phormula ciò che dici era ciò che credevo pure io.Invece ho scoperto che così non è.
Il discorso poi non è se esiste un documento ufficiale o meno.Il discorso è che nel nostro codice della strada (C.d.S.)e nelle norme di sua attuazione, ovvero la nostra bibbia, non è vietato.
Va poi detta un altra cosa di ispirazione sicuramente più giuridica e meno da forum:nel caso di incidente non è che basta che chi proviene dalla parte opposta dica che tu l' hai abbagliato per potersi permettere di invadere la tua corsia e centrarti in pieno.
Le regole sono ben altre e il buon senso lo insegna in primis.
Infatti, per prima cosa, nell' indecisione io devo allontanarmi dal pericolo e non andargli contro.Se non vedo chi sopraggiunge, più che andargli addosso dovrò semmai allontanarmi da lui.Ciò salvo che io ppossa provare che non potevo fare altrimenti.
E avrò maggior ragione se poi riuscirò a provare che l' altro mi ha abbagliato.
Ma provare non è insinuare.
Inoltre se si circoscrive il discorso al fascio di luce che mi abbaglia, se fosse come si è detto sopra..il fascio dello xenon nulla di più potrebbe fare rispetto ad un abbagliante lasciato incautamente azionato.
Lo xenon emette luce,sebbene azzurra e potente, tale e quale a quella emessa dall' abbagliante.
Per cui..l' ipotesi dell' assicurazione che si attacca a quello...non regge.
Si badi bene: questo è il mio pensiero.Sono un addetto ai lavori ma è il mio orientamento.
Inoltre che io abbia ragione non vuol dire che, in caso in cui il gioco ne valga la spesa, l' assicurazione non proverà ad attaccarsi per non pagare.
Lo fanno sempre anche a palese torto..
Ciao
-
Penso che la risposta non vada cercata nel codice della strada, ma nelle regole per l'omologazione dei veicoli e dei componenti. Sono due cose diverse, perchè il codice della strada è italiano, l'omologazione dei veicoli è unica per la UE.
Quanto alle assicurazioni e al buon senso, è sufficiente che l'assicurazione inserisca una clausoletta scritta in piccolo, nella quale si riserva di applicare il diritto di rivalsa se il veicolo non era in condizioni di circolare su strada pubblica (condizione che, appunto, si verifica quando si esce dalle specifiche di omologazione) e non ha più bisogno di dimostrare che è stata la modifica a causare l'incidente. E' una clausola che non può essere interpretata come vessatoria, se il veicolo non è a norma, non può circolare e quindi l'assicurazione può lavarsene le mani. Infatti, con una spesa di qualche centinaio di euro l'anno, un mio amico che ha una macchina con gomme di misura non omologata (è una macchina storica, quella misura di gomme non è più in produzione e la casa non ne ha omologata una equivalente) ha fatto aggiungere la clausola di non rivalsa, che annulla appunto la precedente.
Poi, come si è detto più volte, se ammacchi un parafango, probabilmente l'assicurazione ignora la sua stessa clausola e paga lo stesso. Ma se centri una fermata dell'autobus e fai secche 20 persone, ti assicuro che prima di pagare qualche milione di Euro, ti smontano la macchina fino all'ultima vite. Ho visto due casi di incidenti molto gravi in cui l'assicurazione ha preteso di prendere in consegna la vettura per esaminarla a fondo .
-
Ciao Phormula...mumble mumble..
Il primo punto della tua risposta non posso condividerlo:è il C.d.S. che richiama come parametro quello delle omologazioni e non viceversa.
Per cui è il codice la prima fonte da vedere e non le omologazioni UE.
La prima fonte normativa del nostro ordinamento, dopo la Costituzione, non è certo uno dei tipi di provvedimento UE(che integrano il nostro sistema immediatamente solo ove direttamente applicabili altrimenti solo per mezzo di apposita legge dello stato) bensì, per l' appunto, la legge dello stato e i provvedimenti legislativi ad essa equiparabili.
Detto ciò qualunque clausola sul tipo di quella indicata da te deve scontrarsi con una serie di ostacoli.
Non sarà vessatoria.Ok,ma non potrà snaturare nemmeno la natura aleatoria del contratto di assicurazione.
Altreimenti non avremmo un contratto di assicurazione ma un altro e ciò con tutte le conseguenze del caso per la stessa società.
Al chè una clausola di rivalsa siffatta potrebbe operare ove discenda che la conseguenza della non conformità del veicolo alle norme che il codice della strada indica come riferimento sia l' aver causato un fatto che ha cagionato il danno ingiusto nei confronti di chi l' ha subito.
Per cui mi pare sia facile capire che se è vero che nel momento in cui io non rispetto il c.d.s. mi pongo in una situazione di dubbio(se le rispetto sarò probabilmente impossibilitato o quasi a fare male a qualcuno.Salvo prova contraria.Se non le rispetto sarò probabilmente nella situazione inversa.)è altrettanto vero che la presunzione di legge, non essendo assoluta, mi permette di dimostrare il contrario.E se io dimostro che non sussiste il nesso eziologico tra fatto ed evento..ovvero tra non rispetto c.d.s. e lesione del passante..come fa l' assicurazione a spostare tale evento in quelli ordinariamente ricollegabili all' alea che è causa del contratto di assicurazione??
-
Allora. Il codice della strada per le omologazioni fa riferimento alla normativa europea, che in questo caso è la normativa ECE R48 e § 50 STVO, comma 10, che è sovrannazionale.
Per chi volesse farsi una cultura, questo articolo può essere utile per "far luce" sulla questione: ;-)
http://www.hella-press.de/search_det...e=i&newdir=ita
http://www.unece.org/trans/main/wp29...egs/r48r3e.pdf
http://eur-lex.europa.eu/Notice.do?v...ox&visu=#texte
Se poi vogliamo analizzare cosa dice la normativa, il regolamento al punto 6.2.9. mi sembra che parli abbastanza chiaro da essere comprensibile:
I proiettori anabbaglianti con sorgenti luminose a scarica sono ammessi unicamente se sono installati con dispositivi di pulitura dei proiettori, in conformità del regolamento n. 45 Inoltre, riguardo all'inclinazione verticale, le disposizioni del punto 6.2.6.2.2 non si applicano quando questi proiettori sono installati.
Quindi il punto 6.2.6.2.2. che cito NON si applica:
6.2.6.2.2. I dispositivi di regolazione manuale, di tipo continuo o non continuo, sono tuttavia ammessi, purché essi abbiano una posizione di stasi nella quale i proiettori possono essere regolati nell'orientamento iniziale indicato al punto 6.2.6.1.1 per mezzo di viti di regolazione tradizionali.
Tali dispositivi di regolazione manuale devono poter essere azionati dal posto guida.
I dispositivi di tipo continuo devono avere punti di riferimento che indichino gli stati di carico che rendono necessaria una regolazione del fascio anabbagliante.
Il numero delle posizioni dei dispositivi di tipo non continuo deve essere tale da permettere la conformità alla gamma di valori prescritti al punto 6.2.6.1.2 in tutti gli stati di carico definiti nell'allegato 5.
Anche per questi dispositivi le condizioni di carico dell'allegato 5 che rendono necessaria la regolazione del fascio anabbagliante devono essere chiaramente indicate vicino al comando del dispositivo (cfr. allegato 8).
Ma si applica SOLO ED ESCLUSIVAMENTE il punto 6.2.6.2.1., cioè:
6.2.6.2.1. Se è necessario per soddisfare le prescrizioni dei punti 6.2.6.1.1 e 6.2.6.1.2 (orientazione del fascio luminoso), il dispositivo per regolare l'inclinazione del fascio anabbagliante deve essere automatico.
Di conseguenza il fatto che sulle lampadine o sui vari pezzi ci siano sparsi qua e là i marchietti di omologazione non vuol dire che lo si possa montare ad occhi chiusi. Poi, l'ho detto e lo ripeto, uno sulla sua macchina può montare tutto quello che vuole, anche i fari ad acetilene. Basta solo esserne consapevoli. Se non ricordo male la sanzione è una multa fino a circa 1500 Euro e il ritiro della carta di circolazione, con l'aggravante se uno si è fatto il lavoro da solo e non può dimostrare che è stato fatto a regola d'arte da una officina autorizzata. Secondo me ce n'è abbastanza perchè una assicurazione un po' scafata faccia rivalsa.
-
Scusate ma c'e' un aspetto che non funziona...
Io Compagnia assicurativa PER LEGGE devo assicurare il tuo mezzo sottoposto all'obbligo di RCA (o almeno DEVO sottoporti il preventivo).
La polizza pero' ha validita' se e solo se il mezzo assicurato circola in conformita' delle disposizioni di legge e alle indicazioni della carta di circolazione.
Ora: la discussione (entro cui non mi avventuro...anche perchè Phormula ne sa mille volte piu' di me) va - secondo il mio modo di vedere - inquadrata in questa maniera:
1) Sulla carta di circolazione si parla di fari? NO. Dunque se metto un paio di candele al posto delle lampade, almeno per questo aspetto vado via tranquillo.
2) Cosa dicono "le disposzioni di legge"? Se in queste disposizioni c'e' scritto che l'auto con gli xeno debbono avere quanto dice Phormula, cioe' regolazione automatica dei fasci e...emerge che l'auto incidentata non lo ha, l'auto sta circolando in modo difforme dal prescritto.
Parimenti se la legge parla di "manomissione" dell'impianto di serie...
Non ho il minimo dubbio sull'asserto di Phormula circa il suo amico con le gomme larghe... ma si tratta di un'auto storica che almeno teoricamente fa poca strada...
Dubito fortissimamente che un assuntore auto conceda PER ISCRITTO un taroccamento (perche' e' di questo che stiamo parlando) relativo ai sistemi di illuminazione.
Se mi abbagli e facciamo un frontale, sempre che io possa ancora proferire parola, e' certo che ti piantero' una serie tale di grane che la mia compagnia prendera' in esame la tua auto, vite per vite, e alla scoperta del taroccamento.... ciccia.
Che poi ci si voglia autoconvincere (per stare bene con noi stessi) che quanto sopra non avvenga...per carita'.
So per certo che in caso di rivalsa sono obbligati anche i successori fino all'estinsione del debito...e non e' cosa bella ne' giustificata dall'andar in giro scodinzolando e con le lampadine bluastre.
-
..premetto che mi sto studiando la questione.. e che non è semplice..
va detto subito questo:
1)la normativa ece r48 citata non si trova recepita nel nostro ordinamento.
Non vi è, per quanto ho trovato fin ora, nessun tipo di provvedimento legislativo che la richiami rendendola applicabile..e le normative se non sono immediatamente ed autonomamente applicabili..niet!
2)ciò che viene detto da Hella sinceramente non mi interessa: le normative vanno lette prescindendo da interpretazioni condizionate da sottesi interessi commerciali.
3)ribadisco: e lo dice pure il c.d.s. e la giurisprudenza ad esso relativa: con fari normali non commutare gli abbaglianti in anabaglianti, all' incrocio di altro veicolo, equivale a colpevolmente procurargli, in caso di incidente, il danno.
Quindi l' abbagliamento sarebbe punibile sia con fari normali che con xenon e auto regolatore che il guidatore avesse già malfunzionante prima dell' incidente.In quest' ultimo caso dire che nn se ne era a conoscenza nn basterebbe.il dovere di manutenzione incombe.
Cmq..vi farò sapere
Ma fin ora..nessuna norma dello Stato prevede qualche cosa in merito ai fari a scarica di gas e indi..ciò che nn è proibito è lecito.
ciao
-
La normativa R48 non deve essere recepita nel nostro ordinamento perchè è un regolamento e non una direttiva. Esiste una differenza sostanziale. le direttive devono essere recepite dagli stati membri, che le integrano nella propria legislazione, a volte con qualche modifica. I regolamenti, dopo un periodo stabilito, entrano automaticamente in vigore, indipendentemente dalla giurisprudenza dei singoli stati. Detto in altre parole, per i regolamenti, non è previsto il recepimento. Gli stati membri possono solo impugnarli di fronte all'UE o stabilire delle estensioni valide solo a livello nazionale, ma non possono non adottarli. Quindi è corretto che il C.d.S. e la legislazione italiana non facciano alcun riferimento a qualcosa che è normato a livello sovrannazionale.
-
..su questo non posso darti che ragione..
in effetti all' inizio mi era parso si trattasse di una direttiva.
Chiedo venia.
Cmq devo ammettere che il discorso è complesso e in ogni caso, ora che vedo trattarsi di regolamento, ovvero atto self-executing, la cosa cambia.
Dal punto di vista pratico il problema o megli "i problemi" potrebbero esser poi ancora altri.
Difatto rimane il discorso che in caso di sinistro è cmq il danneggiato che dovrà provare di esser stato abbagliato. Il regolamento disciplina le modalità di installazione.Non delle presunzioni di legge.
Per assurdo in circolazione diurna egli dovrebbe pur dimostrare che quei fari a scarica di gas erano accesi.
Altro problema è poi quello della responsabilità del rivenditore.Il regolamento infatti pone a carico di rivenditori/distributori e quant'altro la responsabilità per l' indennizzo eventualmente spettante all' acquirente (danneggiato dal aver dovuto pagare chi a sua volta ha danneggiato o dopo una vincente azione di rivalsa della sua compagnia).
Questo problema apre infatti due ipotesi.Quella in cui l' acquirente non venga assolutamente avvisato di nulla e quella in cui egli sia in grado di conoscere l' illegalità del suo comportamento.
Nella prima ipotesi potrebbe ancora invocarsi il principio dell' ignorantia legis..però è molto opinabile..per cui rimane solo il fatto che il danneggiato possa dimostrare gli assunti che incolpano il danneggiante....prima che questo se la prenda definitivamente in "saccoccia".
Direi che siamo arrivati ad un punto,no??
-
ciao a tutti
io mi sono montato il kit allo xeno e con la lente è venuta una luce fenomenale garantisco
-
bene bene
Citazione:
Originariamente Scritto da clito78
...io mi sono montato il kit allo xeno e con la lente è venuta una luce fenomenale garantisco
Grande!!! Finalmente un concittadino che scrive un sacco!!! Ciao, ti ricordi di me? Sono Lorenzo quello che ha organizzato Boloniubittol.
Quale kit hai montato?? Lo hai fatto da solo?? Costo dell'operazione??
Visto che sei di Bo mi piacerebbe vedere dal vivo il kit che hai montato. Si può fare??
Ciao
-
ciao lorenzo, mi ricordo di te non c'è problema per vederlo, ma se vieni su al lago di garda verrei anche io, e ci si potrebbe incontrare dall'entrata dell'autostrada, il kit è il lampa, me lo sono montato io, è semplice, il più è il fissaggio delle centraline ma visto che le o già fatte io basta usare gli stessi punti, costo visto che sono buone costano un'pò, 340 euro all'atlas di san lazzaro:D
-
quanti gradi kelvin è il tuo impianto xeno?
-
6500k, fino a 7000 va bene oltre diventa quasi blu, molto bella da multa, visto che essendo luce fredda avrebbe bisogno dei lava fari, ma non dicono niente, se si tengono accese a lungo e si tocca il faro rimane bello fresco, uno spettacolo per le luci accese anche di giorno e le lampadine durano dalle 3 a 4 volte le lampadine normali, infatti costano un'pò di più, ma la visione notturna è ottima, tenete conto che o smesso di usare gli abbaglianti e si mantiene il regola fari originale, quindi nessun fastidio a chi viene in senso contrario:D :D
-
so' di cosa parli, io ho montato un kit da parecchio, la mia era solo curiosita' anche perchè quando incontro un 'auto con un kit xeno viola ( quindi con minimo 8000 kelvin) mi chiedo come possa piacere una luce come quella!;-)
-
ciao....non capisco, piu' si sale con i kelvin + cambia l'ntensita' luminosa o il colore?
ciaoo
-
Citazione:
Originariamente Scritto da criskia
ciao....non capisco, piu' si sale con i kelvin + cambia l'ntensita' luminosa o il colore?
ciaoo
Dovrebbe cambiare il colore ( bianco/azzurro/blu/viola) ed aumentare anche l'intensità luminosa (non fastidiosa per chi li guarda)
-
Io Ho Un Kit Da 12000 K Montati Da 3 Mesi E Vanno Alla Grande Anzi Alla Grandissima.....non Ho Avuto Mai Orblemi :)
-
Allegati: 1
Citazione:
Originariamente Scritto da djmorry
Io Ho Un Kit Da 12000 K Montati Da 3 Mesi E Vanno Alla Grande Anzi Alla Grandissima.....non Ho Avuto Mai Orblemi :)
nessuno dice che devi avere dei problemi, anche perchè non dipendono dalla gradazione del kit che monti, ma dalla marca dello stesso, da chi te lo ha installato, dal posizionamento delle centraline e dalla cura con la quale accendi e spegni i fari.
Poi magari si ha un po' di sfortuna e si becca il kit difettoso ( non lo auguro a nessuno!!!!)
Per quello che riguarda la gradazione kelvin ed il relativo colore (chiamiamolo cosi) del fascio emesso penso che l'allegato possa aiutare a capire (anche se non rende molto bisogna vedere l'effetto dal vivo)
Ora considerando che di solito i gusti sono gusti, personalmente non capisco come si pretenda di migliorare la visibilta' montando un kit da 12000 gradi kelvin che in pratica ti fa' passare dal giallo della lampadina alogena di serie ad un viola intenso.
Chi monta kit xeno, e facendo alcune ricerche sulla rete in merito ai kit montati di serie dalle case automobilistiche , è facile arrivare alla conclusione che la tendenza è quella di utilizzare kit da 5000 a max 6000 kelvin.
Non sono un grande esperto ma da quello che ho letto la temperatura del sole è di 5750 gradi Kelvin e quindi piu' ci si mantiene vicini e piu' il fascio di luce del nostro kit xeno sara' simile alla luce del sole.
Piu' si sale e piu' si tende al viola.
Ripeto che non sono un esperto e che il mio post è solo il frutto di nozioni apprese in rete e da i consigli dell'elettrauto che mi ha montato un kit da 6000 kelvin.
Spero di aver aiutato chi aveva dubbi;-)
-
Ieri dopo l'ennesima lampadina bruciata (la decima in un anno) mi sono deciso ed ora monterò un kit allo xeno.
Potete consigliarmi qualche marca di buona qualità?
grazie..
-
Il motivo per cui le case montano kit xeno da 6000K (cioè con la stessa temperatura di colore della luce solare) è perchè una temperatura diversa può alterare la percezione del colore da parte del conducente.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da quikreader
Ieri dopo l'ennesima lampadina bruciata (la decima in un anno) mi sono deciso ed ora monterò un kit allo xeno.
Io continuo a sostenere (forse sbagliando, chi lo sa?) che il fatto che alcuni esemplari di NB brucino frequentemente così tante lampadine, deve per forza ricondursi ad un problema a monte, ma di quell'esemplare e non generico del modello...... Io negli ultimi 7 anni ho girato con 3 NB diverse, più una non mia.... eppure non ho MAI e dico MAI sostituito una lampadina.... solo fortuna? Può anche essere...
-
Sono assolutamente d'accordo con Antonello.
-
..sarà vero...mi sembra sensato il ragionamento di Antonello e di Phormula ma è altrettanto vero che a me, che fin ora ho girato con 3 beetle differenti, è sempre capitato di sostituire o sentire dire che ogni mese veniva sostituita una lampadina.Posso aggiungere che a parer mio è un problema delle sole versioni TDI (in specie delle 90 cv)..e sembrerebbe confermato da alcuni elettrauti che sostengono che l' elevata compressione del 90 cv richiede uno spunto tale che lo sbalzo di tensione creato risulta insopportabile per qualunque lampadina.Quanto meno sul lungo..
Cmq ai posteri l' ardua sentenza.
Probabilmente è un problema relativo ad alcuni lotti di niu. Ricordo che nri primi 90 cv tdi altro annoso problema era quello relativo alla rottura di un particolare del sistema di accensione per cui la macchina poteva, da un momento all' altro, fermarsi e mai più ripartire. Il problema dei fari bruciati però esiste ancora .. dell' altro problema nn ne ho più avuto notizia.
In merito agli xenon be..anche io mi son rotto di cambiare lampadine..anche perchè è veramente disagevole. Inoltre le centraline delle lampade a scarica di gas dovrebbero proprio eliminare il problema degli sbalzi di tensione..per cui..potrebbe essere la soluzione.
N.B. a parer mio nella foto comparativa è vero che 12k portano ad una tonalità violacea la luce dei fari ma a me sembra altrettanto vero che la visibilità sia migliore. Mi appaiono più netti i confini tra zone in luce e zone in ombra.Poi sarò io che ci vedo male..:)
Ciao