Epilogo di un progetto ambizioso: ECU con mappa selezionabile
Prima di tutto ringrazio tutti quegli amici del forum VwGolfClubItalia che mi hanno dato la loro disponibilità in queste ultime settimane e tutte le cavie che per fortuna sono uscite tutte indenni ;-)
Ho pensato di rendere anche voi amici niubitters partecipi del mio ultimo traguardo, lavoro di cui già avevo accennato a qualcuno quando mi sono infilato al raduno a Ponte de Veja :-"
Premessa:
entrate nell'ordine di idee che per un costruttore standardizzare un componente facendo in modo di poterlo utilizzare in più applicazioni possibile comporta un forte risparmio di progettazione a fronte di una insignificante spesa di sola produzione in scala più larga.
Immaginate che su più veicoli diversi nell'allestimento ma addirittura anche nel modello vengano installate quindi parti identiche, a cui dare spesso anche funzioni diverse in base alle necessità.
Ecco, una ECU è concepita in questo modo, un involucro "fisico" prodotto in pochissime varianti per costruttore e che possa essere utilizzato per diverse applicazioni con semplici differenze "virtuali" di set-up.
La mia idea:
sul mercato esistono molte varianti degli stessi modelli, e molti modelli simili o poco differenti tra loro. Tutte queste differenze vengono spesso gestite da ecu molto simili (parlo di modelli diversi) o addirittura da ecu identiche (parlo di diversi allestimenti e optional dello stesso modello).
Dal momento che ogni modello ha diversi allestimenti ed ogni modello combinato con i suoi allestimenti ha necessità di gestioni differenti, in numero maggiore o minore in base alle "periferiche" da comandare, allora la logica ci direbbe che in ogni ecu esistano delle gestioni presenti ma silenti, non utilizzate su alcune auto e utilizzate su altre, e viceversa quelle utilizzate sulle prime magari non utilizzate sulle seconde. Questo creerebbe delle aree "silenziose" che non vengono in alcuna condizione chiamate a lavorare.
Lo sviluppo:
analizzando file diversi di diversi modelli, file identici applicati su diversi allestimenti, e incrociando le differenze riscontrate (parlo di ore davanti alle curve lette e sovrapposte senza l'utilizzo di driver o programmi di modifica, perchè purtroppo avrebbero falsato i risultati che ottenevo) tra le codifiche dei vari moduli installati sulle auto uguali, simili, differenti, sono riuscito ad individuare le aree di gestione "silenziose" di ogni allestimento, associando le aree "funzionanti" con i relativi dispositivi coinvolti. Parlo delle aree che solitamente a nessun mappatore o tuner interessano, aree che non riguardano in modo diretto la gestione standard del motore ma che vengono "svegliate" con la presenza di qualche accessorio, allestimento o mercato particolare.
Nel caso quindi di auto i cui allestimenti prevedano un utilizzo intenso dello spazio sulla ecu (vi ricordo ad esempio che una edc15 con 29f400 ha solo 512kb, ed è la ecu di quasi tutte le Vw benzina e diesel euro3) ho individuato le aree superflue, quelle dedicate ad accessori o varianti che possono anche non essere presenti sull'auto. Nel caso di auto invece che non prevedano una particolare quantità di varianti ho individuato vaste aree addirittura "vuote", libere per capirci. In entrambi i casi ho individuato anche le aree di gestione dei vari mercati di destinazione dei modelli, con le loro differenze specialmente per via della classe di emissione (Europa, USA e Resto Del Mondo solitamente).
L'applicazione:
individuate le aree silenti (dei mercati non utilizzati, degli accessori non installati, degli allestimenti diversi) e le aree "vuote" i miei test si sono svolti in base alla destinazione del file eliminando step by step tutto il superfluo ed epurando le ecu di tutte le varie gestioni inutilizzate in base all'auto a cui erano destinati.
Per capirci partendo da file "universali" che Volkswagen poteva utilizzare largamente su diversi allestimenti con semplici diverse codifiche io ho ristretto il campo creando dei file legati in maniera stretta al veicolo di destinazione (tanto tutti sappiamo che una ecu nasce e muore con un'auto nel 99,9% dei casi senza finire su una diversa).
Una ecu originale ad esempio in base alla sua codifica poteva supportare diversi allestimenti motoristici (euro2, euro3, normativa USA), diversi cambi (numero rapporti, manuale o automatico), diverse trasmissioni (anteriore, integrale, integrale haldex), ecc ecc di cui erano presenti tutte le gestioni nella ecu che venivano "scelte" con la codifica della ecu o rimanevano inattive.
Ne sono risultati file molto meno densi e aree libere in aggiunta a quelle già d'avanzo anche in configurazione originale.
Le conclusioni:
concludendo, con i file "puliti" in mano privi di tutte le aree superflue per il modello e allestimento a cui sono destinati, il lavoro è consistito nello sfruttare lo spazio libero per implementare una nuova possibilità di selezione nel canale motore, permettendo all'utilizzatore finale una nuova possibilità di scelta che potrà utilizzare a suo piacimento.
E qui il succo del progetto... lo spazio ricavato dall'opera di pulizia l'ho dedicato all'installazione di più di una gestione del motore.
In sostanza in base al modello di ecu su cui lavoro sono in grado ora di caricare fino a 3 mappe diverse completamente indipendenti tra loro, e selezionabili con l'ausilio di un semplicissimo Vag-Com.
Le 3 mappe (3 per la maggior parte delle ecu, ma alcune dato il maggior numero di dispositivi da gestire possono accoglierne solo 2) sono contemporaneamente presenti nella centralina motore, ma di queste 2 mappe rimangono inattive mentre la terza gestisce il motore.
Le configurazioni possibili di una ecu fino ad ora (e qui purtroppo non mi è dato sapere se qualcun altro abbia mai percorso i miei stessi passi, ma non ne ho mai sentito parlare e quindi penso di poter parlare con sicurezza) erano solo:
- originale
- rimappata
Con i risultati del mio studio le configurazioni possibili diventano:
- originale
- mappata
- originale+mappa
- originale+mappa1+mappa2
- mappa1+mappa2+mappa3
La selezione delle mappe avviene tramite Vag-Com in qualche secondo, non si registrano errori in centralina e la presenza delle altre mappe "silenti" in memoria non viene individuata.
Di fatto l'auto rimane impostata in una delle 3 configurazioni fino a quando non si fa lo "swap".
Questa funzione a parer mio potrebbe avere molte applicazioni, specialmente per chi voglia un'auto facilmente (e reversibilmente quante volte si voglia) ripristinabile all'originale, o la possibilità di scegliere lo step di potenza in base alla situazione (fine settimana in pista ad esempio, oppure originale per prestare l'auto alla moglie e depotenziata per il figlio).
Esistono degli zoccoli per alloggiare 2 ecu, commercializzati da molti preparatori. Ma il loro utilizzo comporta una modifica "fisica" sulla ecu, non semplicemente reversibile, evidente spesso con la presenza di un interruttore in abitacolo che comunque chiunque può azionare.
La mia modifica invece non necessita neppure di aprire la ecu, cosa che permette un totale ripristino all'originalità della stessa quando si vuole e la possibiltià di swappare le mappe solo per chi sa della modifica. Per esempio, se vuoi avete originale+mappa1+mappa2 e vendete l'auto impostata tu originale, il nuovo proprietario non saprà mai che dentro alla sua ecu ci sono altri 2 file.
A questo punto ditemi la vostra, io ci ho lavorato sodo e spero che anche a vostro parere sia un traguardo di cui andare fiero.
ps: specifico che per ora lo studio mi ha portato a lavorare su edc15 pompa iniettore (Beetle tdi101) e che a giorni mi dedicherò alle edc15 pompa rotativa (Beetle tdi90) e alle edc16 (Beetle tdi105) che però per via della linea can più avanzata vedo molto più difficili da "pulire" senza che qualche spia si arrabbi.