Cerchi originali o after-market?

Ciao ragazzi, ciao a tutti.
Rientrato nel forum dopo circa 13 anni di inattività mi sto divertendo a leggere ed a rileggere innumerevoli 3D sui vari argomenti.
Ora non vorrei passare per quello che tornato dopo quasi tre lustri fa il melenso. Non è nelle mie corde. Qualcuno dei vecchi mi conosce.
Però oggettivamente questo forum è diventato una enciclopedia per le nostre auto abbastanza incredibile.
E' davvero piacevole leggere.
Ed è anche simpatico ritrovare 3D da me aperti sui vari argomenti!
Beh, dopo questa premessina chiedo a tutti voi un parere.
Stavo - come detto - apprezzando altri 3D. Me ne è capitato uno dove qualcuno stava pensando di prendere una NB 1.8T cabrio con cerchi non originali. Ho visto le foto e, francamente, a me piacciono.
E' però saltato fuori Antonello AAA che ha fatto una RMN alle foto ed, a parte alcune manchevolezze, ha evidenziato aspetti relativi alla "storicità" dell'auto con particolare riferimento ai cerchi.
Bene. Non avevo considerato questa faccenda e se un NB ha dei bei cerchi, solitamente li ammiro e ne apprezzo l'estetica.
Proprio in questi giorni stavo pensando di acquistare (per la prima volta) le gomme termiche con relativo set di 4 cerchi. Andato dal mio gommista, costui mi ha detto che se avessi voluto mi avrebbe fornito cerchi originali VW piuttosto che di altre case. Quelli VW originali tendenzialmente non mi fanno impazzire. Ne ho però trovati di molto piacevoli (per me) di altra casa. Che faccio? Metterei i cerchi nuovi sulle estive , mentre le termiche sugli attuali, originali, con 190.000 km e qualche minimo segno.
Disapprovate sdegnati?
Disapprovate ma potete capire?
Non ve ne importa nulla?
Applaudite all'iniziativa tanto per la storicità hai gli originali sulle termiche
Applaudite all'iniziativa incondizionatamente?
Sottolineo che l'auto è al 100% originale, perfetta, lucida, bellissima e profumata.
Ma non vorrei passare per un tarocco. Per dire. :cool:
Buon ferragosto a tutti

Parto dal presupposto che i cerchi aftermarket siano compatibili con la vettura in termini di offset, altrimenti devi mettere mano alla convergenza e che siano omologati per quel tipo di vettura (non è scontato, ho visto dei cerchi cinesi che avevano solo il marchio CE sulla scatola).

Detto questo, è chiaro che la storicità della vettura passa anche attraverso l'originalità dei cerchi o in subordine l'adozione di cerchi "contemporanei", cioè disponibili come aftermarket nel momento in cui la vettura è stata prodotta. Ho visto omologare ASI vetture degli anni '60 che montavano cerchi e volanti (allora si usava cambiare il volante e le case non offrivano i cerchi in lega come optional) non originali ma con documentata origine come accessori aftermarket contemporanei alla vettura stessa.

Alla fine la risposta è "dipende" da cosa vuoi fare e quanto conta l'originalità per te nell'uso quotidiano. Il cambio dei cerchi è una modifica perfettamente reversibile, per cui se non li butti, puoi ripristinare l'originalità in qualsiasi momento. Ragon per cui, fin tanto che non butti i cerchi originali, non c'è da diventarci paranoici.

Per quanto mi riguarda io ho le gomme estive sui cerchi di primo equipaggiamento (di serie oppure optional ma primo equipaggiamento) e per le termiche ho preso dei cerchi in lega originali VW con gomma un po' più stretta ed alta di spalla, che sulla neve va meglio. Sul Beetle ho i 235/45 18 estivi e i 215/55 17 invernali "Disc" e "Circle Black" rispettivamente. Sul NB avevo i cerchi originali 205/55 16 e quelli invernali 195/65 15. Sul Beetle sarei potuto scendere ancora, andando sui 16 con gomma /65 ma non mi piaceva il disegno. Alla fine i 17 per il mio uso erano un compromesso migliore.

Ciao, i cerchi sono a parer mio un gusto personale..
Io sono per l'originalità su qualsiasi vettura, ma come dice Phormula, non e' una condizione irreversibile sostituirli con degli after market... In qualsiasi momento puoi ritornare a montare i cerchi di mamma :VW
Quando l'altro anno ho preso la mia Golf GTI 8 valvole del 1995 ho fatto 350 km per raggiungere un signore che vendeva i cerchi " Montecarlo" originali che il vecchio proprietario aveva sostituiti con quelli forse più belli del modello 16 V...

Sul mio maggiolino classe 1981 ho montato dei Momo che venivano venduti nel 1980...per restare coerenti col periodo.di fabbricazione dell'auto .
Ovviamente conservo i cerchi e coppe cromate originali .
Gusti son gusti... nel giusto contesto.....

Ciao ragazzi, grazie per i vostri pensieri.
Dunque. Fuori discussione, Phormula, il discorso offset ecc, marchio CE, ecc.
Eventualmente li prenderei non originali ma di marca, comunque blasonata, italiana, seria.
Detto ciò, in ogni caso, avete aggiunto una questione cui non avevo minimamente pensato ed è...ok l'originalità...ma non basta...devono essere di produzione contemporanea al periodo di commercializzazione di 313.
Ora, naturalmente, ho tutta la documentazione, brochure, listini ecc dell'epoca.
Nel periodo di produzione di 313 e del suo particolare modello, che è il MY2004 (che a parte la radio praticamente si perpetuerà fino al MY2005) ci sono le route 66 che già ho.
13 o 14 anni fa aprii un 3D a tal proposito. Feci un segno su un cerchione e mi recai da VW per il ricambio. Rimasi attonito nel sentire il costo di 390 € per un cerchio e li mandai amabilmente a... fare un giro.
Ora come ora spendere 1560 € per 4 cerchi mi sembra leggermente fuori discussione.
Mi si apre un altro scenario. Ok per il nb. Probabilmente però potrei trovare cerchi (vedremo poi il prezzo) VW per altre auto di VW, tipo ad esempio la Golf IV o V. Lì come la mettiamo? E' tarocco o va bene dal vostro punto di vista? Francamente - comprendendo perfettamente la vostra posizione e condividendone pienamente il senso - la "vostra" è una posizione un pò "radicale". Se deve essere di contemporanea produzione deve essere di produzione dedicata a quel modello...altrimenti se devo mettere su i cerchi della Golf...posso anche mettere i cerchi di altra marca, produzione attuale, che avevo adocchiato...
Sono in vacanza ma inizio ad essere stressato.:-?

Io sinceramente comprerei 4 cerchi vw usati. I route 66 o suoi contemporanei li trovi usati a circa 200€ set completo.

Secondo me la domanda che ti devi porre è quanto tu voglia un mezzo originale e coerente con il proprio periodo storico... nell'uso quotidiano. Quanto cioè ti interessi andare in giro con una macchina orginale adesso, non in futuro.

I cerchi sono una modifica reversibile, per cui dell'originalità in futuro te ne puoi strafregare, se non butti o rivendi i tuoi cerchi originali, la puoi ripristinare in qualsiasi momento. Ad esempio se un domani ti interessasse di farla certificare come veicolo storico. Non si tratta di modifiche invasive.

Detto questo, se vuoi guidare ogni giorno una vettura coerente con il suo periodo storico, devi prendere (nuovi o usati) cerchi originali o che erano optional o accessori aftermarket contemporaneamente all'immatricolazione o nei 2-3 anni successivi. Se invece non è fondamentale, ti puoi sbizzarrire, metti i cerchi che ti piacciono di più, tanto sai benissimo che puoi tornare all'originalità in qualsiasi momento.

Un consiglio, i cerchi invernali sono maggiormente soggetti all'attacco del sale ed ai graffi se monti le catene, per cui ti sconsiglio di spendere un capitale (della serie fate quello che vi dico e non quello che faccio) io ho messo i "circle black" originali perchè dopo i "disc" che ho con le gomme estive erano quelli che mi piacevano di più. Sberla da oltre 2000 Euro, ma se fossi razionale avrei comprato una Skoda... però ogni anno quando li smonto prima di riporli li lavo per togliere le incrostazioni anche dal lato interno.

Eccomi, scusate l'assenza...comunque 6 giorni di fronte a 13 anni sono nulla :D:D:D:D
Sto facendo alcune riflessioni, facendo tesoro di quanto indicato da voi tutti.
L'unica opzione esclusa è l'acquisto dei cerchi usati: no way.
Vedrò anche cosa c'è in VW...poi vi faccio sapere!
Grazie, in ogni caso!

Citazione:

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Originariamente Scritto da IK2SAI

L'unica opzione esclusa è l'acquisto dei cerchi usati: no way.

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Perchè ?

La barriera all'acquisto di cerchi usati può essere di due tipi.

Il desiderio di averli nuovi, sul quale non si discute. Punto.

Il timore di incappare in una fregatura, soprattutto quando non è nota la provenienza. Ci sta, non basta verificarli nell'estetica, occorre esaminarli bene per essere certi che non ci siano fessurazioni e che non siano deformati (qualcuno li fa verificare montandoli senza gomma sulla macchina che si usa per bilanciare le gomme).

Acquistare cerchi usati in lamiera è più semplice, perchè è meno complesso valutarne le condizioni, se prendono una botta i cerchi di lamiera si piegano, mentre quelli in lega si spaccano e le fessure non sono immediatamente visibili, soprattutto se qualcuno le ha stuccate e li ha riverniciati per mascherarle.

Ok avvertire sui possibili problemi, ma è anche vero che si possono trovare dei buoni affari e senza fregature, altrimenti sembra veramente che ogni volta che qualcuno vende è per fregare qualcuno.

Occhio, non dico che nonbisogna stare attenti e fidarsi, ma che non è un'opzione da escludere a priori ;-)

Nell'usato si fanno ottimi affari, io ho preso usata quasi tutta la mia attrezzatura fotografica, per esempio. L'importante è valutare l'affidabilità di chi vende e la qualità dell'oggetto che si acquista.
Nel caso dei cerchi in lega, i rischi sono due: deformazioni e fessurazioni, entrambi dovuti ad urti.
Sono due problemi che non devono impensierire chi sa valutarli, per tutti gli altri c'è sempre la reputazione del venditore.

Se si tratta solo di costi, il conto si fa in fretta:
un buon treno usato di cerchi da 16, originale, lo si trova sui 200 euro.

Ovvio che se le condizioni sono ottime si può anche considerare di pagarli qualcosa in più... ma fossero anche piegati, fessurati, sverniciati, con 50 euro cad. si rigenerano/ripristinano senza problemi.
Esistono centri specializzati che fanno lavori qualitativamente ottimi e garantiti.

Quindi, nel peggiore dei casi, con 400 euro al massimo ho un treno di cerchi originali, praticamente quasi come nuovi...
Quando in VW chiedono 400 euro a cerchio... :-"

Per chi ha interesse alla storicità, oppure a mantenere lo stile dell'epoca di produzione dell'auto, è l'unica via ragionevolmente percorribile... :party:

Poi se a uno piacciono dei cerchi after market, magari moderni, stile Mazinga-Goldreake che vanno tanto di moda ora, io non comprendo cosa possano avere a che fare con le rotondità di una New Beetle, ma de gustibus... a quel punto l'acquisto di cerchi nuovi può essere la strada giusta... magari tutti "belli" neri per nascondere alla vista le spigolosità spaziali... :-s
Ma dei cerchi nuovi su un auto di 10-15-20 anni prima? Mah... 8->

Sinceramente non penso che ci sia qualcosa di male a comprare dei cerchi usati.

Nel mio caso, per esempio, per la New Beetle, ho trovato un annuncio da un gommista, un treno di cerchi originali da 16 praticamente intatti per 200€. Poi ho acquistato uno identico da un privato, con qualche graffio per 180€. Questi ultimi poi il carrozziere con 100€ me li ha rifatti nuovi, compreso i coprimozzi che nel mio caso sarebbero costati 25€ l'uno.

Poi ancora, stavolta, per la nuova Beetle 2015, ho trovato sempre con un annuncio presso un gommista, un treno di cerchi Disc da 18 (!!) per 350€, come nuovi.
Comprandoli in vw ne servivano 2000€...

Qualche auto fa avevo scheggiato un cerchio in lega contro un marciapiede. Mi sono recato presso un noto sdpecialista della prov. di Udine e con 50€ mi ha saldato il cerchio, tornito e riverniciato. Quindi anche fosse nella più brutta ipotesi con circa 200-300 € ho i cerchi rimessi a nuovo. Nella discreta ipotesi con 150€ basta riverniciarli se hanno qualche graffio. Nella migliore delle ipotesi ho il cerchio quasi perfetto con un degno risparmio. A mio parere non vedo il motivo di comprarli nuovi, su un auto usata.

Citazione:

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Originariamente Scritto da AAA

ma fossero anche piegati, fessurati, sverniciati, con 50 euro cad. si rigenerano/ripristinano senza problemi.
Esistono centri specializzati che fanno lavori qualitativamente ottimi e garantiti.

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Vero. In tempi ormai svaniti nelle nebbie passate, piegai un cerchio originale cascando in una voragine stradale durante un diluvio, nell'hinterland milanese. Feci ripristinare il cerchio e, dopo qualche tiritera con la verniciatura è tornato come nuovo ed è ancora in uso.

Ho preso poi due treni di cerchi usati da un venditore consigliato da gente con ottima reputazione e non ho avuto alcun problema di sorta --solo qualche borchietta da ricomprare. Ma poca roba.

Citazione:

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Originariamente Scritto da AAA

Poi se a uno piacciono dei cerchi after market, magari moderni, stile Mazinga-Goldreake che vanno tanto di moda ora, io non comprendo cosa possano avere a che fare con le rotondità di una New Beetle, ma de gustibus... a quel punto l'acquisto di cerchi nuovi può essere la strada giusta... magari tutti "belli" neri per nascondere alla vista le spigolosità spaziali... :-s
Cerchi nuovi su un auto di 10-15-20 anni prima? Mah... 8->

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Il problema degli after market per risparmiare è che di Mazinga-Goldreake non condividono solo il design, ma anche la qualità dei giocattoli tirati giù dalla serie TV --potrebbe anche darsi che non sia un caso che i cerchi originali siano, in generale, più costosi da nuovi e se ne trovino di buoni anche usati.

Poi ci sono anche cerchi after market anche fatti bene e che stanno bene sulla macchina, ma solitamente costano di più di quelli originali. Quindi, a che pro?

Esatto, ben detta Mihares!

Citazione:

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Originariamente Scritto da IK2SAI

L'unica opzione esclusa è l'acquisto dei cerchi usati: no way.
!

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scusa la mia assenza.....ma sai....L estate, il mare, il sole....😂😂😂

nel periodo immediatamente pre Covid da uno sfascia carrozze ho trovato dei bellissimi cerchi originali .....due un po’ mal messi.....
acquisto 40 euro.
sabbiatura 40 euro
verniciatura a polvere 25

105 euro cadauno, ma ti posso assicurare che sono PER FET TI meglio dei nuovi...E bellissimi.

i vecchi, anch’essi originali, sono in garage.....c ho messo le invernali e mi godo entrambi, quelli che mi piacciono e quelli che un giorno mi permetteranno di ottenere la storicità dell auto....

Io ho visto cerchi nuovi venduti senza il certificato di omologazione del fabbricante (qualche anno fa ci furono alcuni casi di cerchi simil originali in lamiera per una nota utilitaria fiat di provenienza cinese ai quali cedevano le saldature) e cerchi usati apparentemente perfetti con razze fessurate e riparate stuccando e riverniciando (come si farebbe per una portiera) e infatti chi li ha comprati se ne è accorto perchè in breve tempo le sollecitazioni hanno fatto saltar via lo stucco e riemergere la crepa. Evidentemente avevano preso una buca, riparato il cerchio alla bell'e meglio, avevano dato una rinfrescatina anche agli altri per farli sembrare nuovi e messo tutto in vendita online a prezzo allettante.

Il che non vuol dire che non si possa comprare usato e che non si possano fare ottimi affari, ma che su un componente critico per la sicurezza come il cerchio bisogna prestarci più attenzione. Già il fatto di conoscerne la provenienza e comprare da un venditore fisico, che lo puoi aspettare sotto casa con la lupara se ti rifila un bidone, è un buon punto di partenza.

Il fattore s f i g a ci può stare, ma non facciamo di tutta l'erba un fascio.

Citazione:

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Originariamente Scritto da phormula

Il che non vuol dire che non si possa comprare usato e che non si possano fare ottimi affari, ma che su un componente critico per la sicurezza come il cerchio bisogna prestarci più attenzione.

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Vero. Io ho preso due treni usati ed è andata bene (perché il venditore era raccomandato da gente molto affidabile). Al momento sono entrambi "meglio" dei miei cerchi di primo equipaggiamento, che ho dovuto raddrizzare dopo che qualcuno mi ha dato il brillante consiglio di farmi l'inverno con la macchina nuova e le gomme estive ribassate:mad:.

Una cosa che consiglierei nell'acquistare usato è: evitare roba che sembra troppo nuova. Se un cerchio è usato e ha la faccia troppo bella, può darsi che gli sia stato fatto un lifting. Qualche graffietto, invece, è normale e anzi può indicare che il pezzo si trova nella sua condizione naturale.