Discussione: Un sogno per domani

Ciao a tutti, mi chiamo Barbara e vi scrivo da Torino.
Innanzitutto grazie per avermi accolta nel gruppo!
Sono partita dal Brasile e approdata nel Piemonte all'età di 11 anni per passare le vacanze con mia mamma, già residente qui, e alla fine ho deciso di rimanere per studiare e avere una vita migliore. Non è stato facile, ma sono riuscita ad ottenere quello per cui mi sono impegnata.
Sono ad un passo dalla Laurea in Architettura e nel frattempo lavoro da freelance occupandomi di progettazione di interni e grafica.
Alla fine del 2022 ho ottenuto la mia prima New Beetle del 2000 a benzina, nera e con gli interni in pelle beige. Tutt'oggi è la mia auto principale e, a meno che non esploda, non la cederò a nessuno poiché é stata mia mamma ad aiutarmi a pagarla e oggi non c'è più, dopo 13 anni lottando contro il cancro.
La mia passione deriva dai ricordi di infanzia: mio zio possedeva un Maggiolino bianco di quelli vecchi vecchi, non so bene il modello, comunemente conosciuto come Fusca. Lo si trova ovunque tu vada in Brasile, dalle grandi città fino ai villaggi sperduti dell'Amazzonia. Era la macchina più popolare dell'epoca, robusta, resistente e dal prezzo abbastanza contenuto. Lo amavo perché si riusciva ad andare ovunque e non lo fermava niente. Ricordo delle volte che andavamo nel fine settimana nella casa di campagna, un posto super sperduto tra le montagne e con le strade tutte sterrate. Quando pioveva molto quelle strade diventavano impraticabili per via del fango, ma lui incastrato non ci rimaneva mai mentre la maggior parte delle altre macchine non ce la facevano. Si riusciva sempre a rientrare!
E' sempre stato il mio sogno averne uno e sono proprio contenta ora ad averla. Amo le auto d'epoca, credo che siano impareggiabili, ma il maggiolino mi ha rubato il cuore quando avevo solo 5 anni.
Quando sarò più vecchia e farò ritorno a "casa" mi auguro di poter avere anch'io il mio Fusca.